Organizzazione

Struttura del progetto BioDegraPack

Il progetto BioDegraPack ha un approccio intradisciplinare, in cui l’integrazione delle conoscenze tra i partners consente uno sviluppo armonico delle ricerche effettuate da quattro Unità Operative (UO) coinvolte, che si sviluppa in 6 work packages (WP).

BioDegraPack_schema

Diagramma Pert Biodegrapack

Diagramma_PERT
Contenuto della fisarmonica

A carico di tutte le Unità Operative coinvolte

L’obiettivo del WP 0 è quello di favorire il processo di comunicazione e disseminazione dei risultati ai soggetti sia interni (UO del progetto; imprese coinvolte; ente finanziatore) che esterni al progetto (aziende agricole, non solo biologiche; organizzazioni dei produttori; enti pubblici; rappresentanti della GDO; consumatori; comunità scientifica).

Rispetto ad ogni target group, la comunicazione avrà obiettivi differenziati con specifici media di comunicazione.

Diretto da IPCB-CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali

L’obiettivo del WP 1 è quello di progettare soluzioni EMAP innovative, compostabili e biodegradabili, per prodotti alimentari. Tali soluzioni avranno un impatto significativo sul settore dell’imballaggio alimentare in Italia e sulle aziende partecipanti.

Ciò sarà ottenuto mediante:

  • Studio pre- e post- imballaggio delle caratteristiche fisiche e meccaniche delle pellicole da utilizzare;
  • Progettazione, formulazione e caratterizzazione di un sistema EMAP compostabile e biodegradabile;
  • Realizzazione delle pellicole microforate in PLA;
  • Valutazione di packaging in PLA progettati per specifici prodotti attraverso la determinazione delle proprietà nutrizionali, nutraceutiche ed organolettiche durante l’intero periodo di shelf-life;
  • Dimostrazione di una shelf life prolungata o uguale per i prodotti testati.

Diretto da SAAF-UniPa – Università degli Studi di Palermo, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali

L’obiettivo del WP 2 è quello di pervenire al calcolo dei costi relativi alla adozione del PLA EMAP biobased a livello aziendale e all’analisi dello scaling-up e della diffusione nel settore biologico.

Ciò sarà ottenuto mediante:
  • Task 1: Analisi della letteratura sulle innovazioni tecnologiche che riguardano i prodotti agroalimentari adottate dalle aziende, nonché sull’analisi comparata dei possibili vantaggi e dei relativi costi;

  • Task 2: Stesura e somministrazione alle aziende consorziate di un questionario funzionale all’analisi costi-benefici;

  • Task 3: Analisi scaling-up e analisi sulla propensione degli imprenditori all’adozione dell’innovazione.

Diretto da D3A-UnivPM – Università Politecnica delle Marche, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali

L’obiettivo del WP 3 è quello di individuare, attraverso l’analisi multi-attore, i lock-ins e le strategie per superarli al fine di consentire la più ampia diffusione possibile dell’innovazione, oltre a produrre raccomandazioni per l’implementazione di una chiara politica nazionale verso la gestione sostenibile del nuovo packaging biodegradabile per i prodotti orticolturali in stretta osservanza di standard appropriati.

Ciò sarà ottenuto mediante:

  • Task 1: Identificazione delle aspettative di innovazione lungo la filiera;
  • Task 2: Valutazione dell’accettabilità dell’innovazione proposta

Diretto da DIA-UniNa – Università degli Studi di Napoli Federico II, Dipartimento di Agraria

L’obiettivo del WP 4 è quello di indagare ed analizzare le preferenze dei consumatori relativamente all’acquisto di prodotti orticolturali biologici con packaging biodegradabile, oltre a implementare strategie informative e calcolo della disponibilità a pagare un premio di prezzo per prodotti con packaging biodegradabile.

Ciò sarà ottenuto mediante:

  • Task 1: Literature review, indagini web e store checks, per l’analisi degli effetti del packaging e degli attributi healthiness e convenience sulle preferenze del consumatore. Quanto rilevato in letteratura sarà poi confrontato con i prodotti presenti, attualmente, nel segmento IV gamma bio.

  • Task 2: Analisi delle preferenze del consumatore e della disponibilità a pagare attraverso le aste sperimentali.

  • Task 3: Implementazione di strategie di informazione che, utilizzando i risultati ottenuti nei due task precedenti, possano dar luogo ad un effetto sinergico e positivo degli attributi considerati sulle preferenze dei consumatori.

Diretto da DIA-UniNa – Università degli Studi di Napoli Federico II, Dipartimento di Agraria

L’obiettivo del WP 5 è quello di coordinare e monitorare la coerenza nello svolgimento del progetto, sia dal punto di vista tecnico-scientifico che finanziario, incluso le attività di reportistica, i meeting annuali e le interazioni con l’ente finanziatore.

Ciò sarà ottenuto mediante:

  • Task 1: Gestione e coordinamento del progetto, in accordo con i coordinatori delle altre unità operative coinvolte, monitorando il timing delle attività, i risultati raggiunti, gli output e garantendo il regolare svolgimento delle attività e i progressi intermedi.

  • Task 2: Gestione amministrativa e finanziaria, in stretta collaborazione con le amministrazioni delle unità operative coinvolte.